Funzionario dei Visconti di Milano che gli affidarono diversi incarichi. Su loro mandato fu podestà di Como nel 1339, luogotenente ad Asti nel 1340, mediatore per la pace con Firenze nel 1353, governatore di Genova dal 1353.
Ottenne quest'ultimo incarico dopo la dedizione volontaria di Genova al vescovo di Milano Giovanni Visconti.
Quando Giovanni Visconti morì (5 ottobre 1354) Pallavicino dichiarò la propria obbedienza ai nipoti del vescovo (Matteo II, Galeazzo II e Bernabò) e rimase al governo di Genova, fortemente avversato dal partito popolare, finché nel 1355 fu sostituito da Luchino dal Verme e poi da Gaspare Visconti.
Morì a Cremona nel 1360.

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Vedi anche:

Dogi di Genova

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