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Brunone di Olmütz



Bruno Schauenburg della famiglia dei conti di Holstein-Schauenburg, nato a Schaumburg (Bassa Sassonia) nel 1205. Dal 1245 fu vescovo di Olmütz (oggi Olomouc nella Repubblica Ceca) consigliere del re Ottocaro II alla cui morte (1278) passò a supportare Rodolfo di Asburgo.
Nel 1273 compose una memoria indirizzata al papa Gregorio X sulla situazione della Chiesa tedesca in vista del concilio di Lione del 1274.
Morì nel 1281.

Da Storia Ecclesiastica di Bonaventure Racine - Vol. 8 - Pag. 49
Nel convocare il Concilio di Lione aveva Gregorio X ordinato ai vescovi di mandargli delle memorie sopra gli abusi che meritavano riforma nelle loro respettive province. Brunone o Brumone vescovo di Olmutz, che sedeva al governo di questa chiesa da ventisei anni addietro con molta saviezza e reputazione, mandò la sua, che fa conoscere lo stato mirabile della chiesa di Alemagna, ed in cui così si esprime. Il numero di coloro che entrano nello stato ecclesiastico è così grande, che non è possibile provvedergli tutti di benefizi; quindi è che con vergogna del clero sono ridotti a mendicare, o sivvero comecchè non vogliono lavorar la terra nè fanno mestiero alcuno, si danno in preda a ogni forma di sregolamento. Le chiese parrocchiali poi perdono tutto dì di i loro beni e diritti; il popolo più non le frequenta, dispregia la predicazione dei curati, ne più da questi si confessa, specialmente nelle città, dove i frati Domenicani e Francescani hanno dei conventi; avvegnachè questi frati celebrino di continuo messe dall'alba fino a terza, oltre la messa conventuale da essi cantata con tutta solennità, ed altre ancora basse ne dicano dopo di quella; e siccome ognuno cerca al dì d'oggi le messe brevi, vuole il popolo che questo piuttosto che quelle delle altre chiese; oltredichè lo richiamano costoro con i loro sermoni, e col concedere alle loro feste ed ottave molte indulgenze. Altri abusi ancora riporta il vescovo di Olmutz, e prega il Papa di abolirgli.

Originale in Book Google


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