Senatore romano originario di Attaleia (Adalia in Turchia), figlio di Gaio Giulio Camilio Aspro.
Nel 204 fu proconsole d'Africa e nel 212 ebbe il consolato avendo come collega il padre. Nello stesso anno padre e figlio caddero in disgrazia e furono esiliati da Caracalla.
In seguito fu riabilitato e fu designato proconsole d'Africa per il 217 ma, morto Caracalla, il nuovo imperatore Macrino lo privò della carica con il pretesto dell'età avanzata.
Nota: Muratori considera i due personaggi come fratelli e non come padre e figlio.

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Riferimenti letteratura:

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

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Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

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