Re della Tracia, si alleò ai Romani durante l'insurrezione della Pannonia negli ultimi anni del regno di Augusto, fornendo aiuti alle legioni comandate da Tiberio.
Alla sua morte Augusto divise il regno fra i figli di Remetalce, Coti e Rescupori, morto Augusto Rescupori aprì le ostilità contro il fratello per impossarsi interamente dell'eredità paterna.
Rescupori imprigionò Coti e, quando i Romani cominciarono ad indagare sull'accaduto, lo soppresse impadronendosi del suo regno.
Il propretore della Mesia Pomponio Flacco, su ordine di Tiberio, arrestò Rescupori e lo portò a Roma dove, processato dal Senato, venne condannato all'esilio dal suo regno. Il potere passò a Remetalce, figlio di Rescupori ed ai figli di Coti, ma per la minore età di questi ultimi assunse la reggenza il romano Trebelleno Rufo mentre Rescupori veniva ucciso in un tentativo di fuga.

---

Riferimenti letteratura:

Velleio Patercolo - Storia romana

Tacito - Annali

---