Discendente dei re di Frigia detronizzati dai Lidi, fu esiliato per aver ucciso involontariamente un fratello.
Riparò a Sardi presso il re di Lidia Creso al quale chiese di essere sottoposto ad un rito purificatorio.
Successivamente accompagnò il figlio di Creso, Atys, in una battuta di caccia e, sbagliando nello scagliare una lancia, lo uccise.
Creso, che aveva visto la morte del figlio in un sogno premonitore, perdonò Adrasto riconoscendo nel tragico evento un intervento divino, ma Adrasto si uccise per il rimorso.

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Riferimenti letteratura:

Erodoto - Storie

Diodoro Siculo - Biblioteca storica

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