Romano, membro di una famiglia di origine greca, fu diacono sotto Gregorio I che lo inviò a Costantinopoli come nunzio papale.
Durante questo periodo Bonifacio ottenne la fiducia dell'imperatore Foca che lo volle suo consigliere e più tardi confermò con un editto la supremazia del vescovo di Roma su tutte le Chiese.
Eletto nel 606, dopo la morte di Sabiniano, Bonifacio si trattenne a Costantinopoli ancora per diversi mesi, forse per portare a termine quanto aveva iniziato come nunzio, forse per aver modo di verificare la regolarità della propria elezione.
Gli atti più importante del suo breve pontificato furono i decreti con i quali proibì la designazione del successore di un pontefice ancora in vita e riformò le norme in materia di elezione papale.
Bonifacio III morì il 10 novembre 607 e fu sepolto in San Pietro. Gli successe Bonifacio IV.

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Riferimenti letteratura:

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

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Vedi anche:

Cronologia dei Papi ed Antipapi

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