Gerardo o Gherardo Caccianemici dell'Orso.
Nato a Bologna in data non nota, fu canonico regolare nella sua città.
Nel 1122 Onorio II lo nominò cardinale-prete del titolo di Santa Croce in Gerusalemme. Legato pontificio in Germania dal 1125 al 1126, convinse l'imperatore Lotario III ad intervenire in Italia contro l'antipapa Anacleto II in favore di Innocenzo II.
Fu eletto papa nel marzo 1144 succedendo a Celestino II e subito si trovò ad affrontare una rivolta a Roma contro il potere temporale della Chiesa.
Tentò di ottenere aiuto da Ruggero II di Sicilia al quale dovette fare varie concessioni in merito ad una disputa aperta per questioni territoriali, senza per altro ottenere alcun supporto.
Anche l'imperatore Corrado III, troppo preso dalle vicende tedesche, non fornì aiuto a Lucio II.
I rivoltosi, capeggiati dalla famiglia Pierleoni alla quale apparteneva anche l'antipapa Anacleto II, avevano preso possesso del Senato e tentavano di istituire un governo laico destituendo l'autorità papale.
Lucio II tentò di dare l'assalto al senato sul Campidoglio con le scarse milizie di cui disponeva ma fu sconfitto e ferito. Morì due giorni dopo, il 15 febbraio 1145, nel convento di San Gregorio al Palatino.
Gli successe Eugenio III.

---

Vedi anche:

Cronologia dei Papi ed Antipapi

---

Riferimenti letteratura:

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

---