Potente famiglia patrizia romana che ebbe il dominio di Roma fra il 960 ed il 1012 esercitando durante questo periodo una grande influenza sulla vita della Chiesa e sulle elezioni papali.
Si hanno notizie dei membri della famiglia dai primi anni del decimo secolo quando un Crescenzio fu giudice in Roma e funzionario dell'imperatore Ludovico III. Da questo Crescenzio discese un Giovanni Crescenzi che fu marito di Teodora figlia del patrizio Teofilatto progenitore dei conti di Tuscolo.
Figli di Giovanni e Teodora furono un altro Giovanni che viene identificato da una parte degli studiosi con il vescovo di Narni che divenne papa Giovanni XIII; Crescenzio de Teodora che nel 974 eliminò il papa Benedetto VI per porre sul soglio pontificio l'antipapa Bonifacio VII, Stefania signora di Palestrina dalla quale discese il ramo degli Stefanini o Stefaniati, Teodora III duchessa di Napoli, Marozia II.
Figlio di Crescenzio de Teodora fu Crescenzio II detto il Nomentano che influenzò fortemente il pontificato di Giovanni XII ma successivamente fu esiliato dall'imperatore Ottone III, tornò in Italia nel 998 ma fu sconfitto e giustiziato.
Giovanni di Crescenzo, figlio del Nomentano governò Roma dal 1006 al 1012 e fu l'ultimo della famiglia ad avere il governo della città.