Figlio di Umberto II conte di Savoia e di Gisella, Amedeo nacque a Carignano nel 1095 e successe al padre nel 1103 sotto la reggenza di Conone vescovo di Moriana, di Guido di Miribel e del suo tutore Aiumone di Ginevra.
L'imperatore Enrico V decretò l'autonomia del comune di Torino a scapito delle ambizioni di Amedeo. Durante il conflitto per la successione imperiale Amedeo fu favorevole a Corrado di Hohenstaufen contro Lotario di Suplimburgo.
Nel 1131 Amedeo occupò Torino dichiarandosi Comes Taurinensis ma nel 1136 la città fu riconquistata da Lotario.
Nel 1146 Amedeoi III partì per la seconda crociata al seguito di suo nipote Luigi VII re di Francia che era figlio di sua sorella Adelaide. Morì a Nicosia nell'isola di Cipro il 30 marzo 1148.
Fu fondatore dell'abbazia di Altacomba (Hautcomb) che fu per molte generazioni il luogo di sepoltura dei Savoia.
Dalla prima moglie Adelaide ebbe due figlie: Alice e Mafalda. Dalla seconda moglie Matilde di Albon nacquero Agnese, Umberto (che ereditò i titoli del padre) Giovanni, Pietro, Guglielmo, Margherita, Isabella e Giuliana.

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Riferimenti letteratura:

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

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