4/vgF0McT6WBi1RPOKg40mK96lk1bJq1dTncfbVzjMYsVgdkLfU3L2ZoQ

Sunelweb
    
Guida rapida
A B C D E F G H I J K L M
N O P Q R S T U V W Y Z  
 

Marco Foscarini



Di famiglia nobile e molto ricca, studiò a Bologna e intraprese la carriera politica. Fu noto per la sua cultura, la sua oratoria e per la notevole collezione di libri.
Nel 1745 le sue ricchezze, già considerevoli, furono arricchite alla morte del suo parente Pietro Foscarini che lo aveva nominato suo erede universale.
Elisabetta Corner, vedova di Pietro Foscarini che non aveva avuto figli, rispettando la volontà del defunto, fu al fianco di Marco nelle cure della sua attività politica e, secondo alcuni, divenne la sua amante.
Marco Foscarini arrivò ad essere nominato savio del Maggior Consiglio e il 31 maggio 1762, dopo la morte di Francesco Loredan, fu eletto doge. Probabilmente si era assicurto la nomina con grandi elargizioni ai patrizi meno abbienti.
Rigido conservatore, respingeva qualsiasi proposta di riforma e qualunque apertura verso la democrazia.
Si ammalò gravemente poco dopo l'elezione e tutte le cure mediche del tempo non bastarono a salvargli la vita. Morì il 31 marzo 1763 e fu sepolto a San Stae.
Fu suo successore Alvise IV Mocenigo.


Vedi anche:
  • Dogi di Venezia




  • Indice sezione