Nipote di Appio Claudio Crasso che partecipò al decemvirato del 451 a.C., membro della Gens Claudia, militare e uomo politico.
Nel 362 a.C. il console Lucio Genucio morì combattendo contro gli Ernici ed il collega Quinto Servilio Ahala nominò dittatore Appio Claudio che godeva del sostegno del patriziato.
Appio Claudio portò a termine la guerra vittoriosamente ed ottenne l'ovazione.
Ebbe il consolato nel 349 a.C. con Lucio Furio Camillo ma morì improvvisamente nel corso dell'anno.
Il collega assunse da solo il comando della guerra contro i Galli.

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Riferimenti letteratura:

Livio - Storia di Roma

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Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

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