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Riferimenti Genealogici

Genitori:

  • Famiglia: Gens Postumia
  • Spurio Postumio Albino console nel 334 a.C.



    Console nel 334 a.C. con Tito Veturio Calvino. Aggravandosi la guerra contro i Sidicini i consoli nominano dittatore Publio Cornelio Rufino, ma per irregolarità dell'elezione questi rinuncia alla carica e si passa all'interregno.
    Nel 332 a.C. Postumio ebbe la carica di censore insieme a Quinto Publilio Filone. Completato il censimento i due istituirono le nuove tribu Mecia e Scapzia.
    Console nel 321 a.C. con Tito Veturio Calvino. Durante quest'anno i consoli condussero l'esercito in territorio sannita ma caddero in un tranello teso dai nemici e furono duramente sconfitti nella battaglia delle Forche Caudine. I consoli avviarono trattative ma i Sanniti vollero sottoporre tutti i soldati all'umiliazione di passare sotto un giogo disarmati e quasi nudi.
    Per recuperare l'onore gravemente leso dalla sconfitta, l'anno seguente Spurio Postumio propose al senato di respingere il trattato concluso con i Sanniti e di consegnarlo al nemico insieme al collega. La proposta fu accettata e i due ex consoli furono accompagnati a Caudio per la consegna, durante la cerimonia Postumio colpì il feziale che lo accompagnava e si dichiarò cittadino sannita in modo che la responsabilità della rottura della tregua ricadesse sui Sanniti. Il capo sannita Gaio Ponzio non gradì la vicenda che ritenne giustamente provocatoria e rifiutò la consegna dei prigionieri rimandandoli liberi a Roma.


    Riferimenti letteratura:
  • Livio - Storia di Roma


    Vedi anche:
  • Cronologia dei magistrati romani




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