Eremita, penitente, visse nei pressi di Nizza e morì nel 581.
Festeggiato il 21 maggio è tradizionalmente invocato per guarire le malattie delle mani.
Racconta Paolo Diacono che l'eremita aveva predetto l'invasione delle Gallie da parte dei Longobardi, invasione che ebbe luogo fra il 569 ed il 570.
Quando i Longobardi arrivarono alla cella dove Ospizio, per penitenza, viveva incatenato lo credettero un malfattore e decisero di ucciderlo ma la mano che stava per colpirlo rimase prodigiosamente paralizzata.
Quando il monaco guarì la mano dell'aggressore questi si convertì al Cristianesimo e successivamente prese i voti religiosi.

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Riferimenti letteratura:

Paolo Diacono - Storia dei Longobardi

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