Re dei Molossi, confederazione di tribù stanziate nell'Epiro sud-orientale, regnò dal 470 al 430 a.C. circa.
Racconta Plutarco che Temistocle, esule da Atene, si rifugiò presso di lui chiedendo asilo benché Admeto non lo ricevesse volentieri perché in passato l'Ateniese aveva respinto una sua richiesta di aiuto. Su consiglio della moglie di Admeto, Temistocle si adeguò ad un antico rituale dei Molossi e si inginocchiò davanti al re tenendo in braccio il figlioletto di lui. Admeto per motivi religiosi fu così costretto ad accordare la sua protezione al supplice.
Secondo Diodoro Siculo, tuttavia, gli Spartani imposero ad Admeto di consegnare Temistocle minacciando la guerra e Temistocle fu costretto a fuggire di nuovo per rifugiarsi in Persia dopo una serie di avventure e traversie.
Successore di Admeto fu il figlio Tarripa.

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Riferimenti letteratura:

Plutarco - Temistocle e Camillo

Diodoro Siculo - Biblioteca storica

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Vedi anche:

Re dell'Epiro

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