Comune della Romagna, capoluogo della provincia Forlì-Cesena, situato nella Pianura Pafana a pochi chilometri dall'Appennino Tosco Romagnolo e a 63 km. da Bologna, bagnato dai fiumi Montone e Ronco.
Il territorio comunale ha una superficie di 222,19 km². La popolazione è di circa 119.000 abitanti.

Cenni Storici
La città di Forlì fu fondata intorno al 188 a.C. in un territorio precedentemente abitato dagli Umbri, dagli Etruschi e dai Galli Senoni.
Il fondatore fu probabilmente Gaio Livio Salinatore, console in quell'anno, dal quale derivò il nome di Forum Livii. Il nucleo della città si formò riunendo alcuni villaggi già presenti sul percorso della via Emilia e dotandoli di strutture urbanistiche più avanzate.
Nel Medioevo Forlì subì come tutta la regione le incursioni barbariche. Appartenne ai Goti, ai Bizantini e ai Longobardi per poi passare alla Chiesa. Nonostante l'opposizione della forte fazione ghibellina rimase allo Stato Pontificio e ai suoi feudatari fino all'unità di Italia con l'eccezione del periodo napoleonico dal 1797 al 1815.
Durante il fascismo e la seconda guerra mondiale fu intensa a Forlì l'attività della resistenza partigiana. Prima di lasciare la città i nazisti fecero saltare molte torri e monumenti aggiungendo altri danni a quelli prodotti dai bombardamenti.
La torre civica, distrutta dai Tedeschi, fu riscostruita negli anni settanta.

Chiese
Chiesa di San Domenico
Chiesa di San Tommaso di Canterbury
Basilica di San Pellegrino Laziosi
Chiesa del Carmine

Palazzi
Palazzo Paolucci de Valboli
Palazzo Sangiorgi
Palazzo Merlini
Palazzo Morattini

Musei
Musei di San Domenico
Pinacoteca Civica
Museo Etnografico
Museo del Risorgimento
Museo del Teatro

Teatri
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Altri edifici e monumenti
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Feste e manifestazioni
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