Nei Vangeli, Giuseppe è il nome dello sposo di Maria madre di Gesù.
Matteo lo dice figlio di Giacobbe mentre Luca chiama Eli il padre di Giuseppe, in ogni caso è discendente di Davide e di Abramo.
E' generalmente considerato falegname anche se varie interpretazioni ammetterebbero che lo si definisca carpentiere, costruttore, imprenditore nell'edilizia.
La figura di Giuseppe nei Vangeli è definita solo tramite azioni da lui compiute, lasciando al lettore l'interpretazione della sua personalità:
- Viene a sapere della gravidanza della sua promessa sposa Maria e decide di "licenziarla in segreto"
- Sogna un angelo che gli rivela che Maria è incinta per opera dello Spirito Santo e gli ordina di chiamare Gesù il bambino che nascerà
- Sposa Maria e la prende con se, Maria senza che egli la conoscesse, partorì un figlio che egli chiamò Gesù (Mt. I:25)
- Su ordine di un angelo fugge in Egitto con la famiglia evitando la strage degli Innocenti
- Dopo la morte di Erode si stabilisce a Nazareth in Galilea
L'ultimo episodio dei Vangeli Canonici in cui appare Giiuseppe è un Luca 2 dove Gesù dodicenne si trattiene nel Tempio di Gerusalemme per discutere con i dottori e i suoi genitori, avendolo perso di vista, lo cercano affannosamente.
Notizie sulla morte di Giuseppe vengono fornite soltanto dai Vangeli Apocrifi nei quali si dice che morì ultracentenario confortato da Maria e Gesù.

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Riferimenti letteratura:

Vangelo secondo Matteo

Vangelo secondo Luca

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