Le origini e il nome della Famiglia Farnese risalgono probabilmente ai piccoli feudatari di Castrum Farneti (Farnetum = querceto) nel Viterbese. La famiglia per molto tempo servì nelle milizie di signori più importanti o dei comuni del Viterbese, dell'Orvietano e del Senese riuscendo a trarre profitto dalle frequenti lotte locali e affermando progressivamente la sua importanza e il suo prestigio.
Per generazioni i Farnese furono condottieri e se nei primi tempi parteciparono a guerre di modesta importanza, nel XII secolo e nel XIII secolo si trovano dei Farnese alleati della Chiesa e impegnati a combattere contro gli imperatori Enrico VI e Enrico VII.
Ranuccio il Vecchio servì sotto Eugenio IV ed acquisì vasti territori aggiungendoi ai feudi dei Farnese Montalto, Canino e altre località.
Pier Luigi figlio di Ranuccio sposò Giovannella Caetani dei duchi di Sermoneta. Suo figlio Alessandro ebbe quattro figli (fra i quali Pier Luigi che sarà duca di Parma e Piacenza) prima di diventare cardinale e poi papa con il nome di Paolo III.
Sembra che ottenne la porpora anche grazie ai buoni uffici di sua sorella Giulia detta Giulia la bella, amante del papa Alessandro VI.
Divenuto papa, Paolo III riuscì con abili manovre politiche a creare nel 1545 il ducato di Parma e Piacenza per il figlio Pier Luigi e per i suoi discendenti, inoltre combinò i matrimoni dei nipoti Ottavio e Orazio rispettivamente con Margherita d'Austria figlia di Carlo V e con Diana di Francia figlia di Enrico II.
I successori di Pier Luigi governarono a lungo il ducato sotto l'influenza spagnola che ridusse le possibilità di evoluzione della famiglia e del ducato stesso.
Nel XVII e XVIII secolo si verificò un processo patologico degenerativo che colpiva la salute dei maschi della casata. Il duca Antonio non poté aver figli e alla sua morte, avvenuta nel 1731, il ducato passò a Don Carlos, figlio di Filippo V e di Elisabetta Farnese.

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I Farnese duchi di Parma e Piacenza:

Pier Luigi - 1545 - 1547

Ottavio - 1547 - 1586

Alessandro - 1586 - 1592

Ranuccio I - 1592 - 1622

Odoardo - 1622 - 1646

Ranuccio II - 1646 - 1694

Francesco - 1694 - 1727

Antonio - 1727 - 1731

Altri membri della famiglia ricordati nelle cronache:

Pietro console di Orvieto nel 984

Pietro comandante della cavalleria pontificia nel 106, probabilmente fondatore di Orbetello

Prudenzio console di Orvieto nel 1154, accolse il papa Adriano IV

Pepone di Pietro, Ranuccio di Pietro rappresentanti di Orvieto alla pace di Venezia del 1177

Niccolò di Ranuccio, partecipò alla battaglia di Benevento del 26 febbraio 1266

Guido vescovo di Orvieto, nel 1302 fece ampliare il duomo per conservare il corporale di Bolsena

Pietro capitano delle forze fiorentine contro Pisa nel 1362

Ranuccio il Vecchio, capostipite del ramo Latera