Re di Cartagine, successe a Malco intorno al 524 a.C.
Capostipite della famiglia dei Barcidi che fu al vertice della politica cartaginese per oltre due secoli.
Riformò l'apparato militare e curò l'economia portando la città al massimo grado della sua potenza.
Durante il suo regno un progetto del re persiano Cambise II di conquistare Cartagine non ebbe seguito perché i Fenici della madre patria rifiutarono di fornire le navi che avrebbero dovuto combattere contro la loro fiorente colonia.
Sotto Magone Cartagine fondò numerose colonie nel Mediterraneo ed effettuò esplorazioni delle coste atlantiche europee oltre le Colonne di Ercole. Una di queste spedizioni, comandata da Imilcone fratello di Magone, pare si sia spinta fino al Mar Baltico.
Fu stipulato un primo trattato con Roma, allora agli albori della Repubblica, che tutelava da un lato i commerci cartaginesi nel Mar Tirreno e dall'altro garantiva ai Romani di non veder nascere pericolose colonie puniche sulle coste laziali.
Magone morì nel 489 a.C., gli successe il figlio Asdrubale.

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Riferimenti letteratura:

Giustino - Epitome delle Storie Filippiche Di Pompeo Trogo

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Vedi anche:

Prontuario nomi cartaginesi

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