In una tradizione alla quale fanno riferimento Silio Italico e Pausania, Sardo era figlio di Eracle ed eroe eponimo della Sardegna.
In particolare Pausania ne parla riferendosi alla statua dell'eroe donata dai Sardi al santuario di Delfi (Periegesi della Grecia, X,17).
Solino afferma che proveniva dalla Libia e nega fosse figlio di Eracle.
Momigliano (*) nota che il Sardo citato da Pausania viene considerato figlio di Melqart, divinità cartaginese equivalente ad Eracle, si pensa quindi all'origine cartaginese di una tradizione successivamente adottata anche dai Greci.
L'arrivo di Sardo nell'isola veniva considerato precedente a quello di Iolao, eponimo della popolazione degli Iolei ed il personaggio veniva identificato con il Sardus Pater, divinità adorata dai Sardi.

(*) Arnaldo Momigliano, Quarto contributo alla storia degli studi classici e del mondo antico

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Riferimenti letteratura:

Pausania - Descrizione della Grecia

Gaio Giulio Solino - Delle cose meravigliose del mondo

Giuseppe Manno - Storia di Sardegna

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