Figlio di Carlo Roberto d'Angiò e di Elisabetta di Polonia, nacque a Visegard il 5 marzo 1326.
Erede designato nel trono di Ungheria, vantava diritti anche su quello di Polonia in quanto unico erede maschio dello zio Casimiro III, fratello di Elisabetta.
Fu incoronato re di Ungheria il 21 luglio 1342, poco dopo la morte del padre e negli anni immediatamente successivi riuscì ad estendere i suoi domini fino all'Adriatico annettendo la Dalmazia.
La sua espansione fu fermata dai Veneziani che lo sconfissero a Zara nel 1346, ma nel 1347 Luigi scese in Italia per vendicare la morte del fratello Andrea, marito di Giovanna I di Napoli, ucciso in un complotto.
Nel 1348 Luigi occupò Benevento e quindi Napoli mentre Giovanna fuggiva in Francia, ma fu presto costretto a lasciare la regione dal dilagare di un'epidemia di peste. Nel 1350 concluse una seconda spedizione in Italia dopo aver ottenuto che Giovanna fosse processata per omicidio, tuttavia la corte pontificia di Avignone dichiarò innocente Giovanna che poco dopo riprese il trono.
Di nuovo in guerra con Venezia, Luigi ottenne definitivamente il controllo della Dalmazia nel 1358.
Nel 1370, alla morte dello zio Casimiro III, fu incoronato re di Polonia ma delegò l'esercizio del potere su quella nazione alla madre Elisabetta.
Luigi morì il 10 settembre 1382 lasciando il regno alla figlia maggiore Maria alla quale, tuttavia, la nobiltà preferì la sorella Edvige.
Aveva avuto due mogli: Margherita di Boemia figlia dell'imperatore Carlo IV che sposò bambina e che morì nel 1349, ed Elisabetta di Bosnia dalla quale ebbe tre figlie: Caterina, Maria ed Edvige.

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Vedi anche:

Dinastie Angioine

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