4/vgF0McT6WBi1RPOKg40mK96lk1bJq1dTncfbVzjMYsVgdkLfU3L2ZoQ

Sunelweb
    
Guida rapida
A B C D E F G H I J K L M
N O P Q R S T U V W Y Z  
 

Diodoro Siculo



Circa 90-20 a.C.
Originario di Agyrion (odierna Agira) in Sicilia. Compose una Biblioteca Storica in quaranta volumi, non tutti pervenutici integri, che partendo dal periodo mitico giungeva ai suoi tempi.
Diodoro dice che l'opera gli costò trent'anni di lavoro e che per documentarsi viaggiò a lungo in Europa ed in Asia.
Nel proemio della sua opera Diodoro ne indica la ragione fondamentale: giova alla saggezza degli uomini possedere la conoscenza della storia di quella sola, comune città che è il mondo. In effetti questa dichiarazione suona attinta dal cosmopolitismo stoico e Diodoro ben poco elabora le informazioni raccolte dalle sue fonti. Tuttavia proprio questa sua pedissequa fedeltà alle fonti fa della sua opera un'importante raccolta di documenti di altri autori altrimenti non pervenutici.
La tecnica di Diodoro è quella di seguire per ogni periodo una fonte principale aggiungendo ove possibile notizie attinte da autori minori. La grande compilazione che costituisce la Biblioteca ha presentato enormi problemi di identificazione delle fonti sui quali si è lavorato molto nell'800 e si lavora ancora poichè la scoperta di nuovi papiri, a volte di autori precedentemente sconosciuti, riapre problemi già chiusi o accantonati.
Le principali fonti di Diodoro sono così riepilogabili: per i fasti consolari un cronografo greco ignoto (forse Castore o un allievo di Apollodoro); per l'Egitto Ecateo di Abderam per la storia assira media Ctesia e Clitarco; per i Caldei Posidonio, per l'India Megastene, per gli Arabi Agatarchide, per l'Etiopia Agatarchide ed Artemidoro, per il Mar Rosso e la Libia ancora Agatarchide, per la preistoria siciliana Timeo, per i Galli e gli Iberi Posidonio, per i Pancei Evemero, per le guerre messeniche Mirone di Priene, per la leggenda di Pitagora Aristosseno, per la storia di Alessandro Magno Clitarco; per la storia dei Diadochi Ieronimo di Cardia e Duride; per Agatocle e ancora Filino di Agrigento, Callia di Siracusa, Sileno di Calatte per vari argomenti. Per la storia romana Claudio Quadrigario, Fabio Pittore, Sempronio Tuditano, Aulo Gellio e altri.

Opere:
  • Biblioteca


  • Indice sezione