Londra 1118 - Canterbury 1170

Prelato ed uomo di stato inglese, Thomas Becket fu consigliere del re d'Inghilterra Enrico II e poi arcivescovo di Canterbury.
Da giovane era entrato al servizio di Teobaldo, arcivescovo di Canterbury, che lo raccomandò al re Enrico II.
Il re lo nominò suo cancelliere nel 1154.
Fra Becket ed Enrico II si instaurò uno stretto legame di amicizia, Becket si fece artefice di complicati intrighi politici a favore del re e questi lo ricompensò con onori e sfarzo.
Alla morte di Teobaldo (1161), Enrico II fece in modo che Thomas Becket fosse eletto arcivescovo di Canterbury, contando chiaramente di valersi dei loro rapporti per portare la Chiesa in una posizione a lui subordinata.
Tuttavia Becket operò in modo da divenire capo della Chiesa di Inghilterra ed entrò in contrasto con Enrico II.
Una prima pericolosa rotture si ebbe in occasione del dibattito sulle Costituzioni di Clarendou (1164) che regolavano i limiti del controllo statale su chiesa e clero e le competenze sui tributi scolastici.
Becket, in un primo momento, fece atto di obbedienza al re, ma poi ritrattò tutto arrivando ad un violento scontro con Enrico II che lo fece esiliare in Francia per sei anni.
Preoccupato per la successione al trono, Enrico II cercò di far incoronare il figlio Enrico dall'arcivescovo di York nel 1170, mentre Becket si trovava ancora in esilio, violando apertamente il privilegio di Canterbury di presiedere all'incoronazione, ma alla fine il re dovette cedere e cercare un accordo con Becket.
Tornato a Canterbury, Becket cominciò a chiede con insistenza la condanna di quanti avevano violato i suoi diritti. La gelosia di alcuni vescovi ed il temperamento irascibile del re - erroneamente interpretato da quattro cavalieri - furono all'origine della congiura che il 29 dicembre 1170 portò all'uccisione di Becket.
L'assassinio sollevò grande impressione in tutta Europa: minacciato di scomunica Enrico II fu costretto a fare pubblica ammenda.
Thomas fu canonizzato nel 1173, la sua tomba a Canterbury divenne luogo di devozione e fu poi distrutta per ordine di Enrico VIII durante la riforma anglicana.
Alla vicenda di Becket è ispirato il dramma sacro "Assassinio nella Cattedrale", scritto nel 1935 da Thomas Stearns Eliot, musicato nel 1958 da Ildebrando Pizzetti.
La festa di San Tomaso Becket ricorre il 29 dicembre.