Console nel 95 a.C. con Lucio Licinio Crasso, pontefice massimo nell'89 a.C., fu oratore e giurista, molto apprezzato da Cicerone (De Oratore 1.39.180).
Compose il primo trattato sistematico di diritto civile e un libro di 'definizioni'.
Agostino (Civ. Dei 4,27) ricorda la sua tripartizione delle divinità (derivate da poeti, da filosofi e da uomini di stato) e condanna la sua teoria dell'opportunità politica dell'inganno in materia religiosa nei confronti della popolazione, teoria condivisa da Varrone.
Fu vittima di un omicidio politico quando, probabilmente, stava per passare dai Mariani ai Sillani.

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Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

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