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Riferimenti Genealogici

Genitori:

  • Famiglia: Wittelsbach
    Matrimoni - Unioni:
  • Beatrice di Slesia-Glogau
  • Margherita di Hainaut
    Figli:
  • Ludovico di Baviera
  • Stefano III di Baviera
  • Guglielmo di Baviera
  • Elisabetta di Baviera
  • Ludovico VI
  • Alberto di Baviera
  • Ottone V
  • Ludovico IV il Bavaro



    Figlio di Ludovico II duca dell'Alta Baviera, della famiglia Wittelsbach, e di Matilda d'Asburgo, nacque nel 1281 o 1282. Dalla morte del padre (1294) visse alla corte viennese degli Asburgo.
    Nel 1301 divenne duca reggente di Baviera con il fratello Rodolfo.
    Nel 1308 sposò Beatrice di Slesia-Glogau dalla quale ebbe due figli maschi Ludovico V e Stefano II e una femmina, Mathilde.
    Nel 1314, dopo la morte di Enrico VII fu eletto imperatore dalla maggioranza dei principi elettori mentre un altro gruppo eleggeva Federico I d'Asburgo, che Ludovico sconfisse nella battaglia di Muhldorf (28/9/1322).
    Eletto papa nel 1316, Giovanni XXII intervenne da Avignone nella disputa fra i due imperatori sostenendo che la decisione spettasse di diritto al pontefice. Ludovico rifiutò fermamente di accettare il giudizio papale che non riteneva indipendente e Giovanni XXII lo colpì con l'interdetto.
    Intorno a Ludovico si riunirono tutti gli esponenti ghibellini e quegli ecclesiastici che avendo sostenuto la tesi francescana della povertà della chiesa erano stati scomunicati da Giovanni, come Guglielmo di Occam e Marsilio da Padova.
    Nel 1322 morì Beatrice e nel 1324 Ludovico sposò Margherita d'Olanda dalla quale nacquero Guglielmo I, Elisabetta, Ludovico VI, Agnese, Albrect I e Ottone V. Tramite questo matrimonio nel 1345 Ludovico ereditò i Paesi Bassi ed altri territori accrescendo notevolmente i domini dalla sua famiglia.
    Nel 1327 scese in Italia con la moglie Margherita e fu incoronato a Milano re d'Italia. Il 7 gennaio 1328 entrò a Roma dove si fece proclamare imperatore dal capitano del popolo Sciarra Colonna, 'in nome del popolo romano', atto questo che costituiva una netta rottura con la tradizione medioevale che prevedeva che la corona imperiale fosse conferita dal papa.
    Giovanni XXII rinnovò la scomuinica e tentò di bandire una crociata contro Ludovico il Bavaro il quale reagì dichiarandolo deposto per eresia. Con il supporto dottrinale di Marsilio da Padova, si dimostrò infatti che Giovanni XXII seguiva la tesi poco ortodossa che neanche i giusti potranno godere della visione di Dio prima del Giudizio Universale.
    Il 12 maggio 1328 un gruppo di ecclesiastici favorevoli a Ludovico elesse l'antipapa Niccolò V (Pietro Rainalducci) il quale ripetè la cerimonia dell'incoronazione. Questo antipapa che era stato eletto per motivi così strumentali nel 1330 si pentì di aver accettato un tale ruolo e, destituitosi spontaneamente, chiese ed ottenne il perdono di Giovanni XXII.
    Ludovico tornò in Baviera ma la situazione di tensione fra i suoi sostenitori e quanti aderivano alla causa del papa non si risolse.
    Nel 1346 Clemente VI e la corte francese promossero l'elezione ad imperatore di Carlo IV di Lussemburgo contrapponendolo a Ludovico e ponendo le premesse di un ormai inevitabile scontro militare che tuttavia non avvenne perché Ludovico morì l'11 ottobre 1347 e la corona imperiale rimase a Carlo IV.


    Vedi anche:
  • Sacro Romano Impero




  • Indice sezione