Inseguiti da una gang di malviventi per aver involontariamente assistito a un regolamento di conti due poveri musicisti si travestono da donna per non farsi riconoscere ma finiscono a suonare con Sugar Kane (Marilyn Monroe) e devono continuare nella finzione per non rimetterci la vita ...
Ma le trovate non finiscono qui: Joe (Tony Curtis) si spaccia con Sugar per il figlio di un magnate del petrolio e le fa credere di essere impotente per indurla a sollecitare la sua virilità (un argomento incredibilmente osè per un film americano del 1959), Jerry (Jack Lemmon) si rende conto di essersi divertito ballando con il vero miliardario il quale alla fine gli chiederà di sposarlo (argomento ancora più delicato per l'epoca).
Una commedia esilarante e nello stesso tempo un vero pezzo di bravura da parte del regista e degli autori che riescono a condurre la trama al limite dello scandalo senza mai scadere nel volgare. Certo, a vederlo oggi può sembrare semplicemente divertente e ingenuo ma non dimentichiamo che è un film di sessanta anni fa'.