Il romanzo The Old Curiosity Shop di Charles Dickens fu pubblicato per la prima volta a puntate nel 1840 e in volume nel 1841

Trama
La giovane orfana Nell Trent vive con il nonno materno proprietario di una bottega di oggetti di antiquariato situata in una vecchia casa di Londra.
Il vecchio è ossessionato dal gioco d'azzardo con il quale spera di procurare un capitale per il futuro della nipote ma finisce con l'indebitarsi tragicamente con uno strozzino, il perfido nano Quilp che in breve lo priva di ogni suo bene e lo costringe a partire improvvisamente abbandonando la casa e la bottega.
Nell e il nonno vagano a lungo vivendo di elemosina e incontrando molti personaggi, alcuni drammatici, altri patetici. Mentre i due senzatetto trovano finalmente un aiuto presso un signore detto "il professore" in una cittadina di campagna, a Londra un altro signore di cui non si conosce l'identità, detto "lo scapolo", conduce ricerche su di loro.
Kit, ex commesso della bottega di antiquariato, ha trovato lavoro presso i signori Garland ma il nano Quilp lo accusa ingiustamente di furto. Kit viene salvato da Dick, impiegato dello studio dell'avvocato Brass, abituale complice dell'usuraio: Dick porta alla luce segreti compromettenti di Quilp che tentando di sfuggire all'arresto annega nel Tamigi.
Il signor Garland scopre casualmente il rifugio dei due poveretti e parte per riportarli a casa insieme a Kit e al misterioso scapolo che in realtà è il fratello del nonno di Nell.
Manca però il lieto fine: quando i tre giungono sul posto scoprono che Nell è morta perché le sofferenze e i disagi del lungo vagabondare hanno minato la sua salute. Il nonno ha perso la ragione per il dolore e attende piangendo sulla tomba della nipote che la morte prenda anche lui.