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Anania e Saffira



Negli Atti degli Apostoli si legge che dopo l'Ascensione di Gesù gli Apostoli, ispirati dallo Spirito Santo, iniziarono la loro predicazione ed in breve si formò una comunità di convertiti che ascoltavano le loro parole e pregavano insieme. Decisero di vendere i beni che possedevano per mettere tutto il ricavato a disposizione della comunità.
Un uomo di nome Anania e sua moglie Saffira vendettero il loro podere e consegnarono il denaro a Pietro trattenendone una parte. Pietro chiese loro conferma dell'importo ricavato dalla vendita e quando i due, separatamente, ripeterono l'importo diminuito di quanto avevano tenuto per se furono rimproverati dall'Apostolo e morirono subito dopo.


Riferimenti letteratura:
  • Atti degli Apostoli



  • Indice sezione