L'abbazia di Fruttuaria si trova a San Benigno Canavese in provincia di Torino.
Fu fondata nel 1003 da Guglielmo di Volpiano, monaco benedettino fondatore di altre abbazie in Francia e in Italia.
L'abbazia fu realizzata su un terreno di proprietà di Guglielmo con la protezione di Arduino di Ivrea allora re di Italia, che vi si ritirò quando rinunciò alla corona e vi trascorse i suoi ultimi anni.
La regola benedettina in versione cluniacense stabilita dal fondatore ispirò molti altri abati e Fruttuaria divenne nel XIII secolo una delle istituzioni religiose più ricche e potenti dell'Italia Settentrionale, salvo poi decadere nei secoli successivi perdendo l'autonomia nell'elezione dell'abate.
Il monastero fu soppresso nel 1585 e divenne una collegiata. Nel 1710 le terre abbaziali furono occupate dalle milizie dei Savoia. Nel 1770 il cardinale Vittorio Amedeo delle Lanze fece abbattere gli edifici medievali per costruire una nuova chiesa in uno stile vicino al neoclassico.
Nel 1848 la chiesa divenne una parrocchia diocesana. Nel XX secolo tornarono alla luce importanti mosaici fra i più antichi del Piemonte e nel 1990 l'abbazia venne riaperta mentre dal 2004 è possibile visitare un percorso museale al di sotto della chiesa che mostra ciò che rimane dell'abbazia romanica.