Figlio di Tolomeo III Evergete e di Berenice II, successe al padre nel 221 a.C. e regnò fino al 205 a.C.
Sposò la sorella Arsinoe III.
Combattè a lungo in Siria, perdendo parte dei suoi territori ed affrontò gravi rivolte in Egitto.
Di carattere debole, si lasciò influenzare dai suoi consiglieri che lo spinsero a sopprimere la madre e molti parenti, riuscì comunque a bloccare un tentativo di invasione da parte di Antioco III re di Siria.
Era iniziato al culto di Dioniso ed era onorato con l'appellativo di Nuovo Dioniso, diede quindi grande impulso allo sviluppo del culto dionisiaco in Egitto.
Morì nel 205 a.C., gli successe il figlio Tolomeo V Epifane ancora bambino ed i suoi ministri presero il potere uccidendo Arsinoe III.
Plutarco racconta che fece prigioniero il re di Sparta Cleomene, in precedenza ospite di suo padre. Cleomene tentò di fuggire ed organizzare una sommossa, non riuscendovi si suicidò .

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Riferimenti letteratura:

Livio - Storia di Roma

Plutarco - Vite di Agide e Cleomene, Tiberio e Caio Gracco

Giuseppe Flavio - Antichità Giudaiche

Polibio di Megalopoli - Storie

Francesco Cassini da Perinaldo - Storia di Gerusalemme

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Vedi anche:

Dinastia Tolemaica o Lagide

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