4/vgF0McT6WBi1RPOKg40mK96lk1bJq1dTncfbVzjMYsVgdkLfU3L2ZoQ
Sunelweb
Guida rapida
A
B
C
D
E
F
G
H
I
J
K
L
M
N
O
P
Q
R
S
T
U
V
W
Y
Z
Home
Storia
Storia antica
Storia greca
Biografie
Approfondimenti
Cronologia
Governanti
Atene
Sparta
Tebe
Argo
Corinto
Magna Grecia
Macedonia
Tirannidi
Glossario
Storia romana
Biografie
Approfondimenti
Cronologia
Governanti
Re di Roma
Consoli
Imperatori
Glossario
Storia ebraica
Biografie
Cronologia
Governanti
Giudici di Israele
Re di Israele fino a Salomone
Regno di Israele o di Samaria
Regno di IGiuda
Glossario
Storia della Mesopotamia
Biografie
Cronologia
Glossario
Storia persiana
Biografie
Cronologia
Achemenidi
Glossario
Storia bizantina
Biografie
Cronologia
Imperatori di Bisanzio
Glossario
Storia egiziana
Biografie
Cronologia
Glossario
Storia siriana
Biografie
Cronologia
Dinastia dei Seleucidi
Governatori romani
Glossario
Storia italiana
Biografie
Cronologia
Governanti
Glossario
Storia europea
Storia francese
Biografie
Cronologia
Governanti
Glossario
Storia spagnola
Biografie
Cronologia
Governanti
Glossario
Storia inglese
Biografie
Cronologia
Governanti
Glossario
Storia tedesca e austriaca
Biografie
Cronologia
Sacro Romano Impero
Glossario
Storia altri Paesi Europei
Belgio
Danimarca
Polonia
Portogallo
Ungheria
Storia della Chiesa
Biografie
Cronologia
Papi e Antipapi
Glossario
Pagine tematiche
Cronologia generale
Governanti
Famiglie
CittÃ
Guerre
Popolazioni
Letteratura
Letteratura greca
Letteratura latina
Letteratura italiana
Letteratura spagnola
Letteratura francese
Letteratura inglese
Letteratura tedesca
Premi letterari
Mitologia
Dei, eroi ed altri personaggi
Le leggende di Tebe
Letteratura e mitologia
Teatro
Indice per autore
Indice per titolo
Cinema
Ricerca
Cronologia
Ricerca
Glossario
Villa Adriana Tivoli
A partire dal
117 d.C.
, l'imperatore
Adriano
fece costruire la villa sui monti Tiburtini, enorme complesso di edifici ed aree verdi che ebbe come nucleo una villa di età sillana che
Adriano
aveva ricevuto in dote dalla moglie
Vibia Sabina
.
Il complesso occupava una superficie di circa centoventi ettari, la più grande residenza mai realizzata da un imperatore romano e comprendeva, oltre agli edifici abitativi, biblioteche, terme, caserme ed edifici di rappresentanza.
Adriano
, che era abile architetto, progettò personalmente parte delle costruzioni ispirandosi agli stili studiati in
Grecia
, in
Egitto
ed in Oriente durante i suoi viaggi.
La villa, che aveva funzione di sede invernale del governo, ospitava un grande numero di persone fra le quali i funzionari governativi, la guardia imperiale ed il pesonale addetto ai servizi che lavorava utilizzando un complesso sistema viario sotterraneo per non turbare la quiete agreste del sito.
L'arteria di questo sistema sotterraneo era una via carrabile lunga oltre quattro chilometri detta "Grande Trapezio".
Sfruttando la pendenza del terreno, un ramificato sistema di irrigazione alimentava le fontane ed i giochi d'acqua.
Gli edifici della villa vengono spesso identificati con nomi tradizionali risalenti a studi rinascimentali che si riferiscono alle costruzioni di altri Paesi dalle quali
Adriano
avrebbe tratto ispirazione. Seguendo questa nomenclatura, gli edifici che compongono la residenza imperiale vera e propria sono l'Edificio a tre esedre, il Ninfeo Stadio, l'Edificio con Peschiera, il Quadriportico, le Piccole Terme, il Vestibolo ed il Padiglione del Pretorio.
Una vastissima piazza colonnata detta Pecile si ispirava all'agorà di
Atene
e poggiava su un piano livellato artificialmente.
Un portico a colonne ioniche si affaccia sul canale che circonda un isolotto nel cosiddetto Teatro Marittimo, si crede che questa costruzione, isolata dalle altre, fosse un luogo privato per il ritiro dell'imperatore.
Un altro complesso recentemente venuto alla luce, l'
Antinoeion
, comprende due templi ed il basamento di un obelisco: era un luogo di culto dedicato alla memoria di
Antinoo
, l'amante di
Adriano
prematuramente scomparso che probabilmente fu qui inumato.
Ispirato alla cultura ed agli ambienti egiziani è un altro complesso detto Canopo, dal nome di una città collegata ad
Alessandria
da un canale. Il Canopo è composto da un bacino d'acqua circondato da canali e statue.
Riferimenti letteratura:
Storia Augusta
Indice sezione