Nel gennaio 1579 con il trattato detto Unione di Utrecht le province non cattoliche dei Paesi Bassi si unirono in uno stato federale con l'obiettivo di rendersi indipendenti dalla Spagna.
Aderirono all'unione Olanda, Zelanda, Utrecht, Gheldria e Frisia, nel 1580 si aggiune l'Overijssel e nel 1594 la Groninga.
Il governo federale era responsabile della gestione e del finanziamento delle forze armate e della soluzione delle controversie interne. Gli Stati Generali e il Consiglio di Stato dovevano decidere sui trattati di alleanza e sui rapporti con le altre nazioni.
Guidate da Guglielmo I di Orange le Province Unite si costituirono in Repubblica. La guerra con la Spagna cessò nel 1609 ma l'indipendenza della Province Unite sia dalla Spagna, sia dal Sacro Romano Impero, fu riconosciuta ufficialmente soltanto nel 1648 con la Pace di Vestfalia.
Nel XVII secolo le Province Unite riuscirono a creare un impero commerciale in Oriente e in America ma la guerra con l'Inghilterra le privò della supremazia marittima e quando nel 1795 furono invase dai Francesi che proclamarono la Repubblica Batava la loro potenza era ormai decaduta.
Tornate indipendenti nel 1813, furono trasformate in monarchia.