4/vgF0McT6WBi1RPOKg40mK96lk1bJq1dTncfbVzjMYsVgdkLfU3L2ZoQ
Sunelweb
Guida rapida
A
B
C
D
E
F
G
H
I
J
K
L
M
N
O
P
Q
R
S
T
U
V
W
Y
Z
Home
Storia
Storia antica
Storia greca
Biografie
Approfondimenti
Cronologia
Governanti
Atene
Sparta
Tebe
Argo
Corinto
Magna Grecia
Macedonia
Tirannidi
Glossario
Storia romana
Biografie
Approfondimenti
Cronologia
Governanti
Re di Roma
Consoli
Imperatori
Glossario
Storia ebraica
Biografie
Cronologia
Governanti
Giudici di Israele
Re di Israele fino a Salomone
Regno di Israele o di Samaria
Regno di IGiuda
Glossario
Storia della Mesopotamia
Biografie
Cronologia
Glossario
Storia persiana
Biografie
Cronologia
Achemenidi
Glossario
Storia bizantina
Biografie
Cronologia
Imperatori di Bisanzio
Glossario
Storia egiziana
Biografie
Cronologia
Glossario
Storia siriana
Biografie
Cronologia
Dinastia dei Seleucidi
Governatori romani
Glossario
Storia italiana
Biografie
Cronologia
Governanti
Glossario
Storia europea
Storia francese
Biografie
Cronologia
Governanti
Glossario
Storia spagnola
Biografie
Cronologia
Governanti
Glossario
Storia inglese
Biografie
Cronologia
Governanti
Glossario
Storia tedesca e austriaca
Biografie
Cronologia
Sacro Romano Impero
Glossario
Storia altri Paesi Europei
Belgio
Danimarca
Polonia
Portogallo
Ungheria
Storia della Chiesa
Biografie
Cronologia
Papi e Antipapi
Glossario
Pagine tematiche
Cronologia generale
Governanti
Famiglie
CittÃ
Guerre
Popolazioni
Letteratura
Letteratura greca
Letteratura latina
Letteratura italiana
Letteratura spagnola
Letteratura francese
Letteratura inglese
Letteratura tedesca
Premi letterari
Mitologia
Dei, eroi ed altri personaggi
Le leggende di Tebe
Letteratura e mitologia
Teatro
Indice per autore
Indice per titolo
Cinema
Ricerca
Cronologia
Ricerca
Glossario
Riferimenti Genealogici
Genitori:
Famiglia:
Savoia
Matrimoni - Unioni:
Elena di Savoia
Vittorio Emanuele III
Figlio unico di Umberto I e di Margherita di Savoia, nacque a
Napoli
l'11 novembre
1869
.
Ricevette un'accurata istruzione e preferì le discipline politiche e giuridiche e gli studi storici.
Il 24 ottobre
1896
sposò
Elena
, figlia di Nicola re del Montenegro.
Il 29 luglio
1900
, Umberto I venne ucciso a Monza dall'anarchico Gaetano Bresi e Vittorio Emanuele ereditò il trono.
Favorendo le forze liberali, chiamò alla presidenza del governo Giuseppe Zanardelli, poi Giovanni Giolitti. Di quest'ultimo appoggiò le iniziative coloniali in occasione dello sbarco in
Libia
e della guerra italo-turca (1911-
1912
).
Condusse una politica estera favorevole alla Triplice Intesa (Francia, Inghilterra, Russia) ed il 26 aprile
1915
i ministri italiani Salandra e Sonnino firmarono il Patto di
Londra
che, nonostante la maggioranza dei neutralisti in Parlamento, impegnava l'
Italia
ad entrare in guerra contro l'impero Austro-Ungarico.
Fu particolarmente attivo durante la
prima guerra mondiale
nel seguire le operazioni militari sul posto e nel visitare il fronte tanto da procurarsi l'appellativo di 'Re soldato'.
Durante la crisi che seguì alla
prima guerra mondiale
, Vittorio Emanuele III continuò in un primo momento ad appoggiare la politica di Giolitti, ma quando il presidente del consiglio Facta propose lo stato di assedio per bloccare la 'Marcia su Roma', il re rifiutò di firmare il decreto. Facta rassegnò le dimissioni e Vittorio Emanuele III conferì a Benito Mussolini l'incarico di formare il nuovo governo.
Negli anni immediatamente successivi, Vittorio Emanuele non fece nulla per opporsi all'instaurazione della dittatura fascista, neanche di fronte all'appello dell'opposizione parlamentare in merito al delitto Matteotti.
Il
5
maggio
1936
le truppe italiane entrarono in Addis Abeba ed il 9 maggio Vittorio Emanuele III fu proclamato imperatore d'
Etiopia
, mentre nel
1939
assunse il titolo di re d'
Albania
.
Con la firma delle leggi razziali problamate dal fascismo nel
1938
, il re legittimò le successive discriminazioni nei confronti degli
Ebrei
e, nonostante avesse espresso opinione contraria, non si oppose all'entrata in guerra dell'
Italia
ed all'alleanza con la
Germania
nazista, cedette inoltre il comando supremo delle forze militari a Mussolini.
A partire dall'autunno
1940
l'esercito italiano, che era impreparato alla guerra, subì una serie di disastrose sconfitte finché con la battaglia di El Elamein del 4 novembre
1942
l'
Italia
fu costretta ad abbandonare l'
Africa
.
Quando il 25 luglio
1943
il Gran Consiglio Fascista votò contro Mussolini, Vittorio Emanuele fece arrestare il dittatore ed affidò il governo a Pietro Badoglio il quale firmò con gli Alleati l'armistizio che fu reso noto l'8 settembre
1943
.
Vittorio Emanuele, ottenuta la protezione degli Americani, riparò a
Brindisi
ed il 13 ottobre
1943
dichiarò guerra alla
Germania
, affidando il potere al figlio Umberto II senza abdicare formalmente.
Liberato dai Tedeschi, il 25 settembre
1943
Mussolini dichiarò a Salò la costituzione della Repubblica Sociale Italiana che durò fino al 25 aprile
1945
.
Il 9 maggio
1946
Vittorio Emanuele III abdicò a favore del figlio Umberto II, ma il referendum del 2 giugno
1946
pose fine alla monarchia e Vittorio Emanuele III dovette ritirarsi in esilio ad
Alessandria d'Egitto
dove morì il 28 dicembre
1947
.
Indice sezione