Vissuto nel IV secolo a.C., uomo politico, fu uno dei capi del partito filomacedone di Corinto.
Legato da vincoli di ospitalità alla famiglia reale di Macedonia, curò le trattative per il rientro in patria del giovane Alessandro che era stato esiliato per dissidi con il padre Filippo II.
Più tardi, nonostante l'età avanzata, raggiunse Alessandro Magno in Asia per festeggiare con lui la conquista della Persia. Morì prima di tornare in Grecia e l'esercito gli tributò grandi onori funebri.

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Riferimenti letteratura:

Plutarco - Alessandro e Cesare

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