Nobile spartano del terzo secolo a.C., appartenente alla dinastia degli Agiadi e genero del re Leonida II.
Fu posto sul trono di Sparta nel 242 a.C. dall'eforo Lisandro che per appoggiare le riforme di Agide IV era riuscito a deporre Leonida II. Questi fu esiliato ma tornò dopo circa un anno richiamato dalla cittadinanza scontenta perché i progetti di Agide (cancellazione dei debiti e ridistribuzione delle terre) non erano stati realizzati.
Ripreso il potere, Leonida avrebbe voluto uccidere Cleombroto ma stando a Plutarco si limitò ad esiliarlo per intercessione della figlia Chilonide moglie di Cleombroto la quale lasciò Sparta insieme al marito.

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Riferimenti letteratura:

Plutarco - Vite di Agide e Cleomene, Tiberio e Caio Gracco

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