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Alardo



Erard de Valery, che Dante chiama Alardo, figlio di Jean signore di Valery, nacque intorno al 1220.
Prese parte alla crociata del 1248 in Egitto e in seguito combattè per Margherita di Fiandra contro il figlio di lei Jean d'Avesne, fu fatto prigioniero e riscattato da Carlo d'Angiò.
Ancora crociato a San Giovanni d'Acri nel 1265, al ritorno sbarcò in Puglia e offrì i suoi servizi a Carlo d'Angiò.
Curò il piano strategico della battaglia di Tagliacozzo e partecipò al comande dell'esercito angioino. Per questa battaglia è ricordato da Dante (Inf. XXVIII, 17-18).
Tornato in Francia fu al servizio di re Luigi IX, partecipò ancora alle crociate nel 1270 e 1271. Negli anni successivi svolse incarichi per il re di Francia e per Carlo d'Angiò, fu in contatto con il papa Gregorio X.
Morì nel 1277


Riferimenti letteratura:
  • Divina Commedia - Inferno




  • Indice sezione