Politico e diplomatico, Alvise I Mocenigo ebbe diversi incarichi a Vicenza, Crema, Padova e Venezia. Nel 1545 fu ambasciatore presso Carlo V, nel 1557 presso il papa Paolo IV e nel 1564 presso l'imperatore Massimiliano II d'Asburgo.
Procuratore di San Marco nel 1567, fu eletto doge nel 1570 succedendo a Pietro Loredan.
Il 1° luglio 1570 i Turchi sbarcarono a Cipro e il 9 settembre conquistarono Nicosia. La flotta dell'alleanza promossa dal papa Pio V distrusse la flotta turca nella battaglia di Lepanto del 5 ottobre 1571. Il successo non fu adeguatamente sfruttato e con la rottura delle alleanze Venezia si trovò ad affrontare una pace separata che comportò la perdita di Cipro nel marzo 1573.
Altri drammatici eventi occorsero durante il dogato di Alvise I Mocenigo: incendio del Palazzo Ducale, acqua alta, peste nel 1575 e malaria nel 1576.
Morì il 4 giugno 1577 e fu sepolto nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo. Suo successore fu Sebastiano Venier.

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Vedi anche:

Dogi di Venezia

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