Tiranno della città di Fere in Tessaglia dal 369 a.C., era figlio del predecessore Giasone. Prese il potere uccidendo lo zio Polifrone.
I Tessali si ribellarono ad Alessandro e chiesero aiuto ai Tebani che inviarono Pelopida ma questi venne catturato e poi liberato da Epaminonda.
Nel 364 a.C. i Tebani sconfissero Alessandro a Cinoscefale e in quella battaglia perse la vita Pelopida. In seguito alla sconfitta Alessandro fu costretto ad aderire alla Lega Beotica e vide il suo potere limitato alla sola città di Fere.
Morì nel 358 a.C. ucciso da una congiura della sua famiglia.
Dante lo cita fra i tiranni nel canto XII dell'Inferno.

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Riferimenti letteratura:

Diodoro Siculo - Biblioteca storica

Divina Commedia - Inferno

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Vedi anche:

Storia greca - Tirannidi

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