Ufficila dell'imperatore di Bisanzio Costante II, il quale sbarcato a Taranto nel 663, attaccò il Beneventano conquistando alcune città del ducato. Il duca Romualdo I chiese aiuto al padre, il re Grimoaldo, opponendo nel frattempo una valida resistenza ai Bizantini. Quando Costante II fu informato dell'avvicinarsi dell'esercito di Grimoaldo, si affrettò a concludere la pace con Romualdo e a togliere l'assedio a Benevento per muovere verso Napoli. Giunto a Napoli, tuttavia, l'imperatore permise Saburro attaccasse di nuovo Benevento ma questa volta Romualdo I, forte degli aiuti nel frattempo ricevuti dal padre, ebbe rapidamente la meglio.

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Riferimenti letteratura:

Paolo Diacono - Storia dei Longobardi