Antica città della Daunia nei pressi del lago di Salpi in provincia di Foggia.
La città fu fondata tre volte in luoghi distinti, per questo motivo si parla di Salapia Vetus, Salapia Romana e Salpi.
Salapia Vetus, fondata nel mito da Diomede, risale probabilmente al decimo secolo a.C. ma la documentazione disponibile inizia dal IV secolo a.C.
Salapia Vetus partecipò alla guerra sociale schierandosi contro Roma e venne duramente punita, inoltre la natura paludosa del terreno rendeva l'aria insalubre e provocò un'epidemia. I Salapini, con il consenso del senato romano, si trasferirono in una nuova posizione distante alcuni chilometri dalla precedente. Il nuovo centro si sviluppò rapidamente come dimostrano gli scavi archelogici avvenuti a partire dal 2013.
In età tardoantica una parte della popolazione si spostò un un'altura non distante da Salapia Romana mentre questa veniva progressivamente abbandonata. Il nome del nuovo centro, per corruzione, divenne Salpia poi Salpi.
Durante il medioevo Salpi conobbe un periodo di crisi dal quale si riprese a partire dal mille. Appartenne ai Normanni poi agli Svevi.
Fu sede vescovile fino al 1547.