Il termine generico euripo indica in greco qualunque stretto di mare ma viene usato in senso specifico per indicare il braccio di mare lungo circa otto chilometri fra la terraferma (Beozia) e l'Eubea.
Il canale è diviso in due parti da una strozzatura centrale larga solo quaranta metri.
Il fenomeno delle correnti dell'Euripo è studiato fin dall'antichità: le maree a nord e a sud della strozzatura generano veloci correnti che cambiano direzione più volte nell'arco delle ventiquattro ore rendendo molto pericolosa la navigazione.
Gli antichi ritenevano che l'inversione della corrente avvenisse regolarmente sette volte al giorno, osservazione che si rivelò errata.

---

Riferimenti letteratura:

Diodoro Siculo - Biblioteca storica

Plinio il Vecchio - Storia Naturale

Pausania - Descrizione della Grecia

Gaio Giulio Solino - Delle cose meravigliose del mondo

---