Isola greca dell'Egeo centro-orientale, nell'arcipelago delle Sporadi Meridionali, ha 255 km² di superficie e conta circa 8.000 abitanti.
Tradizionalemente prende il nome da Icaro che secondo la leggenda cadde nel mare presso quest'isola e fu qui sepolto dal padre Dedalo.
Secondo un altro mito, l'isola fu uno dei possibili luoghi della nascita di Dioniso, come si legge nell'Inno Omerico dedicato a questo dio.
Abitata già nella preistoria, Icaria fu colonizzata nell'ottavo secolo a.C. da genti di origine ionica. Nel sesto secolo a.C. fu dominata da Policrate tiranno di Samo per poi passare per un periodo ai Persiani e quindi entrare a far parte della Lega Delioattica.
Dal 133 a.C. fece parte della provincia romana dell'Asia ma rimase quasi deserta a causa delle continue incursioni dei pirati.
Nel Medioevo fece parte dell'impero bizantino e dopo la conquista di Costantinopoli da parte dei Crociati appartenne all'Impero Latino d'Oriente. Passò in seguito ai Genovesi, all'Ordine dei Cavalieri di Rodi e dal 1567 agli Ottomani sotto i quali mantenne l'autonomia amministrativa pagando un tributo annuale.

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Riferimenti letteratura:

Inni Omerici

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