Pur non avendo informazioni precise sulla data e sulle circostanze dell'istituzione del ducato longobardo di Treviso, è lecito supporre che sia stato fondato nei primi tempi dell'invasione longobarda in Italia, forse già sotto il regno di Alboino (568 - 572).
Paolo Diacono racconta l'episodio di Felice vescovo di Treviso che incontrò Alboino sul Piave e lo convinse a risparmiare la popolazione e i beni della Chiesa.
Il ducato ebbe un ruolo politico secondario se confrontato a quelli del Friuli, di Vicenza o di Trento, tuttavia ebbe una sua zecca e nell'ultima fase del regno longobardo conobbe una significativa crescita economica.
Nel 590 il duca di Treviso Ulfari prese parte a una rivolta contro il re Autari insieme ad altri duchi, venne sconfitto e perdonato. Di nuovo ribelle nel 602 contro Agilulfo insieme ai duchi di Verona e di Bergamo fu assediato a Treviso dal re, sconfitto, catturato e probabilmente giustiziato.
Nel 688 il ducato di Treviso fu coinvolto, pare forzatamente, nella rivolta di Alahis duca di Trento contro il re Cuniperto, rivolta che assunse le dimensioni di una vera e propria guerra fra la monarchia longobarda e una coalizione di duchi indipendentisti e si concluse con la vittoria di Cuniperto nella battaglia di Coronate.
Nel 776 il duca Stabilinio partecipò all'insurrezione di Rotgaudo duca di Trento contro Carlo Magno che aveva recentemente sconfitto Desiderio e posto fine al regno longobardo in Italia. La rivolta venne rapidamente sedata dall'esercito franco.

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Riferimenti letteratura:

Paolo Diacono - Storia dei Longobardi

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

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Vedi anche:

Ducati Longobardi

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