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Riferimenti Genealogici

Genitori:
  • Quinto Petronio Didio Severo
  • Emilia Clara
    Fratelli e sorelle:
  • Didio Proculo
  • Nummio Albino
  • Marco Didio Severo Giuliano imperatore



    Originario della Gallia, figlio di Quinto Petronio Didio Severo e di Emilia Clara, nato intorno al 133 iniziò presto la carriera politica e già a ventiquattro anni fu questore, poi edile e pretore.
    Console nel 175 d.C. con Pertinace, fu anche governatore in Dalmazia, Germania Inferiore, Bitinia e Africa.
    Dopo la morte di Pertinace comprò all'asta la carica di imperatore dai pretoriani battendo il rivale Flavio Sulpiciano grazie alle sue considerevoli risorse finanziarie spinto dalle ambizioni proprie e delle mogli Manlia Scantilla.
    Il 28 marzo 193 i pretoriani imposero la ratifica dell'elezione ai senatori anche se questi avrebbero preferito eleggere il governatore della Siria Pescennio Nigro, molto più popolare di Didio Giuliano.
    La reazione popolare fu negativa ed immediata e scoppiarono disordini fin dai primi momenti della nomina, disordini che furono repressi sanguinosamente dai pretoriani, tuttavia anche le legioni dislocate nelle province non riconobbero Didio Giuliano e proclamarono imperatori i propri ufficiali: Pescennio Nigro in Siria, Clodio Albino in Britannia, Settimio Severo in Pannonia.
    Settimio Severo mosse in armi verso Roma. Didio Giuliano tentò di trattare ma i suoi legati passarono dalla parte del rivale. Lo fece dichiarare nemico pubblico dal Senato e gli mandò contro delle truppe ma anche queste passarono a Severo.
    Didio Giuliano si barricò a Roma richiamando in difesa tutte le truppe disponibili e tentò tutti i mezzi per salvarsi dal rivale che ormai aveva preso Ravenna e puntava rapidamente verso la capitale respingendo ogni proposta di trattativa.
    Emissari di Severo a Roma intanto lavoravano per convincere i pretoriani a consegnare Didio Giuliano e gli assassini di Pertinace a Severo la cui ascesa al potere era ormai inevitabile. Infatti il console Silio Messalla convocò il Senato per nominare imperatore Severo e decretare la pena capitale per Didio Giuliano che venne ucciso nella sua casa da un sicario il 2 giugno del 193 fu ucciso dai suoi stessi soldati.


    Riferimenti letteratura:
  • Storia Augusta


    Vedi anche:
  • Cronologia degli Imperatori Romani




  • Indice sezione