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Riferimenti Genealogici

Genitori:
  • Eolo
  • Enarete
    Fratelli e sorelle:
  • Canace
  • Creteo
  • Atamante
  • Salmoneo
  • Calice
  • Alcione
  • Magnete
  • Deione
  • Periere
  • Pisidice
  • Perimede
    Figli:
  • Glauco
  • Ornito
  • Tersandro
  • Almo
  • Sisifo



    Un figlio di Eolo, re dei venti, oppure dell'eroe Eolo e di Enarete.
    Padre di Glauco (a sua volta padre di Bellerofonte), di Ornito, Tersandro e Almo.
    Al pari di Issione e di Tantalo è fra i mortali esemplarmente puniti per le loro colpe. Fu celebrato quale fondatore di Corinto, la più ricca città commerciale della Grecia antica. In un mito narrato da Pausania svela ad Asopo il destino della figlia Egina rapita da Zeus e ottiene in cambio che sgorghi la fonte Pirene per fornire acqua a Argo.
    Avido di denaro e scaltro truffatore (fin dall'Iliade è celebrato come 'il più furbo degli uomini').
    Con uno stratagemma aveva tenuto in scacco Thanatos e Ades.
    Fu condannato ad issare per una lunga erta una pietra pesantissima che ricade ogni volta che Sisifo giunge in cima, rinnovando il supplizio.


    (da Igino - Fabulae)
    Sisifo odiava il fratello Salmoneo e chiese all'oracolo di Apollo come eliminare il suo nemico. L'oracolo gli consigliò di sposare Tiro, figlia di Salmoneo: i loro figli avrebbero ucciso il nonno. Ma Tiro, venuta a conoscenza della sentenza, eliminò i propri figli.
    Il racconto di Igino è lacunoso e difforme dalla versione canonica del mito.


    Riferimenti letteratura:
  • Pindaro - Olimpiche
  • Igino - Fabulae
  • Seneca - Ercole Furioso
  • Pausania - Descrizione della Grecia
  • Pseudo-Apollodoro - Biblioteca




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