Figlio di Livia Drusilla e di Tiberio Claudio Nerone, fratello di Tiberio, nacque nel 38 a.C., quattro anni dopo il fratello.
Dal 12 a.C. al 9 a.C. ricacciò i Sicambri che stavano tentando l'invasione della Gallia.
Nel 9 a.C. ebbe il consolato con Tito Quinzio Crispino Sulpiciano.
Seguì la costruzione del canale Reno-Zuidersee aprendo il mare del Nord alla flotta romana.
Sconfisse i Catti e i Suebi, passò il Waser e raggiunse l'Elba.
Combatté con successo in Germania contro i Reti ed i Vindelici e altre tribù.

Morì nel 9 a.C., per una caduta da cavallo o per una malattia, compianto da tutti per le sue virtù.
Augusto lo ebbe molto caro, lo volle sepolto nel suo mausoleo e fece incidere un elogio da lui stesso composto, ne descrisse anche la vita in un opuscolo.
Ebbe tre figli, fra i quali Claudio, futuro imperatore.

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Rirerimenti letteratura:

Tacito - Annali

Svetonio - Vite dei Cesari

Velleio Patercolo - Storia romana

Aurelio Vittore - Vite degli Imperatori Romani

Flavio Eutropio - Compendio della Storia di Roma

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

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Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

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