Figlio di Nerone Claudio Germanico Druso (fratello di Tiberio) e di Antonia Minore, nacque nel 15 a.C. o nel 16 a.C., fu adottato da Tiberio nel 4 d.C.
Sposò Agrippina, nipote di Augusto.
Combattè sotto Tiberio in Pannonia ed in Dalmazia (7-9 d.C.) e sul Reno (11 d.C.).
Nel 12 d.C. ottenne il consolato con Gaio Fonteio Capitone, con cinque anni di anticipo sull'età minima allora prevista per accedere a questa magistratura.
Comandante in Germania ed in Gallia, dopo la morte di Augusto(14 d.C.) risolse un ammutinamento delle legioni in Germania Inferiore. Tra il 14 d.C. ed il 16 d.C. svolse una serie di campagne conto Arminio che si rivelarono inconcludenti, tuttavia nel 17 d.C. fu richiamato a Roma da Tiberio e celebrò il trionfo.
Nel 18, di nuovo console, fu inviato in Oriente dove sottomise la Cappadocia e la Commagene organizzandole in province. Dopo una visita in Egitto si ammalò improvvisamente ad Antiochia.
Prima di morire espresse il sospetto di essere stato avvelenato dal governatore della Siria Calpurnio Pisone.
Fratello dell'imperatore Claudio.
Fu padre di:

Nerone Cesare

Druso Cesare

Gaio detto Caligola

Agrippina Minore

Drusilla

Livilla
altri tre figli morirono appena nati o nell'infanzia.

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Riferimenti letteratura:

Velleio Patercolo - Storia romana

Svetonio - Vite dei Cesari

Tacito - Annali

Giuseppe Flavio - Antichità Giudaiche

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

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Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

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