4/vgF0McT6WBi1RPOKg40mK96lk1bJq1dTncfbVzjMYsVgdkLfU3L2ZoQ

Sunelweb
    
Guida rapida
A B C D E F G H I J K L M
N O P Q R S T U V W Y Z  
 
Figli:
  • Botri
  • Stafilo



    Personaggio dei miti dionisiaci, il nome significa grappolo.
    In Plutarco (Teseo I 20,8) è figlio di Dioniso ed Arianna, in Nonno di Panopoli (Dionisiache 18) è il re dell'Assiria che si sottomette a Dioniso offrendogli aiuto contro gli Indiani ed ospitalità, in quest'opera è sposato con Mete ed ha un figlio di nome Botri; in Plinio il Vecchio è figlio di Sileno e gli viene attribuita l'istituzione dell'usanza di mescolare il vino con l'acqua.
    Nelle Dionisiache di Nonno di Panopoli Stafilo comanda una delle cinque falangi dell'esercito di Dioniso nella guerra contro gli Indiani descritta nel poema.
    Nella Biblioteca di Apollodoro Stafilo compare come Argonauta, insieme al fratello Fano.
    Secondo la versione riferita da Diodoro Siculo, Stafilo ebbe tre figlie da una donna di nome Crisotemi: Molpadia, Reo e Parteno. Reo fu amata da Apollo e Stafilo la gettò in mare quando scoprì che era incinta, ma la giovane si salvò miracolosamente e partorì Anio.
    Molpadia e Parteno ruppero l'orcio del vino di Stafilo e per paura della punizione paterna si gettarono in mare ma furono a loro volta salvate da Apollo


    Riferimenti letterari:
  • Diodoro Siculo - Biblioteca storica
  • Plutarco - Vita di Teseo e Romolo
  • Nonno di Panopoli - Dionisiache
  • Pseudo-Apollodoro - Biblioteca



  • Indice sezione