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Priamo

Priamo era figlio del re di Troia Laomedonte e, in origine, si chiamava Podarce. Eracle uccise Laomedonte che non aveva mantenuto la promessa di dargli in moglie la figlia Esione e, per volontà di Eracle il regno passò a Podarce che prese il nome di Priamo.
Re di Troia al tempo della guerra, marito di Ecuba e padre di numerosissimi figli fra i quali Paride, che con il rapimento di Elena provoca la guerra.
Figlio di Laomedonte che fu ucciso da Eracle, ebbe da questi il regno.
Alla caduta di Troia viene ucciso da Neottolemo, figlio di Achille.
Nell'Iliade è rappresentato in atteggiamento di serena indulgenza anche verso i nemici. Ardisce presentarsi ad Achille per chiedergli il cadavere di Ettore.
Nell'Eneide è narrato l'ultimo tentativo, drammatico e patetico, di Priamo di difendersi scagliando debolmente una lancia contro Neottolemo prima che questi lo finisca.

Priamo in Ditti Cretese
I, 6 - Ascolta gli ambasciatori greci ma rimanda la questione al ritorno di Paride
I, 7 - I figli di Priamo decidono di non restituire Elena
I, 8 - Priamo consulta gli anziani ma questi vengono minacciati dai figli del re
I, 9 - Elena dimostra a Priamo la sua parentela con la famiglia regnante di Troia
I, 10 - Ecuba difende Elena, Priamo lascia la decisione a Elena che dichiara di non voler tornare a Sparta
I, 18 - Ottiene l'alleanza di Sarpedonte
II, 5 - Padre di Astioche
II, 18 - Padre di Polidoro
II, 21 e 22 - I Greci propongono lo scambio di Polidoro con Elena
II, 42 - Padre di Antifo, Polite, Pammone, Mestore, tutti uccisi da Aiace
III, 1 - Molti alleati abbandonano Priamo perché indignati per la causa della guerra
III, 2 - Padre di Polissena
III, 7 - Agamennone e i due Aiaci uccidono molti figli di Priamo
III, 14 - Padre di Iso e Evandro
III, 20 - Chiede a Achille le spoglie di Ettore
III, 22 - Fenice impietosito dal dolore di Priamo
III, 23 - Achille resiste alla richiesta di Priamo
III, 24 - Il pianto di Polissena convince Achille che accetta di restituire il corpo di Ettore
III, 25 e 26 - Priamo racconta i prodigi che precedettero la nascita di Paride
III, 27 - Achille accetta i doni di Priamo e gli consegna il cadavere di Ettore
IV, 1 - Torna incolume dal campo greco con il corpo di Ettore
IV, 7 e 9 - Ancora figli di Priamo uccisi dai Greci
IV, 10 - Priamo manda Ideo a offrire a Achille la mano di Polissena
IV, 14 - Chiama in aiuto Euripilo figlio di Telefo offrendogli la mano di Cassandra
IV, 23 - Priamo e i suoi consiglieri decidono di consegnare Elena ma Deifobo si oppone e sposa Elena
V, 2 e 3 - Antenore accusa Priamo di essere responsabile della guerra. Priamo, ormai privo del consenso popolare, abdica affidando il potere a Antenore
V, 12 - I Greci penetrano in città con l'espediente del cavallo di legno e fanno strage dei Troiani. Priamo cerca rifugio in un tempio ma Neottolemo lo vede e lo uccide senza pietà
VI, 9 - Padre di Mestore

Priamo in Darete Frigio
III - Unico figlio superstite di Laomedonte. Fortifica Troia e manda Antenore in Grecia a chiedere la restituzione di Esione
V - Fallita la sua missione, Antenore consiglia a Priamo di fare guerra ai Greci
VI - Priamo convoca figli, parenti e amici e riunisce l'esecito affidando il comando a Ettore
VIII - Priamo annuncia pubblicamente la guerra
IX - Priamo invita Paride e altri a chiedere nuovamente Esione a Castore e Polluce
XI - Priamo fa sposare Elena con Alessandro-Paride
XII - Priamo era robusto, aveva un bel volto e una voce dolce
XVI - Tratta con Ulisse per la restituzione di Elena
XVII - Rifiuta ogni accordo e intima a Ulisse e Diomede di lasciare il suo regno
XVIII - Catalogo degli alleati di Priamo
XXII - Priamo e Agamennone concordano una tregua di tre anni
XXIV - Su preghiera di Andromaca trattiene Ettore per non farlo combattere
XXVII - A Achille, che chiede la mano di Polissena, risponde che acconsentirà solo se la guerra avrà termine
XXXI - Concorda una nuova tregua di sei mesi
XXXIII - Chiede un mese di tregua per i funerali di Troilo e Memnone
XXXVII - Convoca il consiglio
XXXVIII - Accusa Antenore e Enea di disfattismo, dice in privato a Anfimaco di non fidarsi più di loro
XLI - Viene ucciso da Neottolemo

Priamo in Igino
Fab. 89 - Ercole uccide Laomedonte e affida il regno a Podarce poi detto Priamo
Fab. 90 - I cinquantaquattro figli di Priamo
Fab. 91 - Padre di Paride
Fab. 93 - Padre di Cassandra
Fab. 101 - Padre di Laodice
Fab. 106 - Riscatta le spoglie di Ettore
Fab. 110 - Padre di Polissena
Fab. 112 - Ucciso da Neottolemo
Fab. 128 - Padre di Eleno e di Cassandra
Fab. 243 - Padre di Iliona
Fab. 256 - Marito di Ecuba
Fab. 270 - Padre di Paride
Fab. 273 - Indice giochi in onore di Paride

Priamo in Apollodoro
II,6,4 - Cambia il nome da Podarce a Priamo quando viene riscattato dalla sorella Esione
III,12,5 - Genera Esaco con Arisbe
III,12,5 - Cede Arisbe a Irtaco e sposa Ecuba, genera Ettore
III,12,5 - Il servo Agelao trova il neonato nutrito da un'orsa e lo alleva chiamandolo Paride, cresciuto viene chiamato Alessandro e ritrova i veri genitori
III,12,5 - Con Ecuba genera Creusa, Laodice, Polissena e Cassandra, Deifobo, Eleno, Pammone, Polite, Antifo, Ipponoo, Polidoro, Troilo
III,12,5 - Con altre donne genera trentasei figli e quattro figlie
Ep. 3, 32 - Achille uccide Troilo e Mestore e porta via il bestiame di Priamo
Ep. 4, 8 - Priamo supplica Achille per il corpo di Ettore
Ep. 5, 16 - Ucciso da Neottolemo sull'altare di Zeus

Riferimenti letteratura:

Iliade

Erodoto - Storie

Virgilio - Eneide

Igino - Fabulae

Diodoro Siculo - Biblioteca storica

Ovidio - Metamorfosi

Ovidio - Tristia

Ditti Cretese - Storia della guerra troiana

Darete Frigio - Storia della rovina di Troia

Seneca - Troiane

Strabone - Geografia